CANOVA e il potere
La Collezione Giovanni Battista Sommariva.
Da una idea di Vittorio Sgarbi
Possagno
22 marzo - 3 settembre 2023
Con la mostra Canova e il Potere. La collezione Giovanni Battista Sommariva vi invitiamo a viaggiare nel mondo del collezionismo volto all’affermazione di sé e alla brama di potere espressa anche attraverso la lucida, sensuale e sconvolgente bellezza del marmo canoviano.
La formula “arte e potere” definisce perfettamente il campo d’azione di Antonio Canova. Ogni momento della sua vita è caratterizzato dalla risposta a una committenza di primo livello, a partire dal suo soggiorno a Roma per il Monumento funerario a Clemente XIV nella basilica dei santi XII Apostoli.
Da qui inizia la richiesta a Canova di opere da ogni parte del mondo, fino a Caterina di Russia che lo chiamò alla sua corte. Napoleone, con il trattato di Tolentino, iniziava lo spoglio di opere d’arte dall’Italia.
Canova intanto continuò a essere richiesto nelle corti di tutta Europa e anche Napoleone, nel 1803, volle un ritratto. Canova inizialmente fu assai riluttante a mettere la propria arte a servizio di colui che era stato il carnefice della Repubblica Veneta, ma sollecitato da Pio VII, tuttavia, Canova partì per Parigi.
Ospitato nel palazzo del nunzio pontificio Caprara, Canova a Parigi divenne l’artista ufficiale del regime napoleonico.
Malgrado fosse stato accolto nella vita parigina, e anche in contatto con Jacques-Louis David, Canova fu disturbato dalla continua perdita di opere d’arte italiane, portate in Francia con le spoliazioni napoleoniche. Pertanto, nonostante le insistenze di Napoleone perché si fermasse a Parigi, Canova decise di tornare in Italia.
«Non crediate che io resti qui, che non mi vi tratterrei per tutto l’oro del mondo, véggo troppo chiaro che vale più la mia libertà, la mia quiete, il mio studio, i miei amici, che tutti questi onori».
Dopo la caduta di Napoleone, Canova, che era sempre stato contrario alle spoliazioni del patrimonio artistico italiano, fu incaricato da Pio VII di recarsi a Parigi per recuperare le opere d’arte portate in Francia dopo il trattato di Tolentino. Non senza difficoltà Canova riuscì a ottenere la restituzione di molte delle opere.
La dialettica tra arte e potere continua. Questa mostra a Possagno, nell’anno che chiude le celebrazioni del secondo centenario della morte di Canova, indaga il suo rapporto con Giovanni Battista Sommariva, uno degli uomini più ricchi del suo tempo, nella combinazione di affari e politica, un caso unico di collezionismo privato negli anni tra l’Impero e la prima Restaurazione.
Gypsotheca e Museo Antonio Canova
via Canova 74, Possagno (TV)
Orari
Da Martedì a Venerdì 9:30 > 18:00
Sabato, Domenica e festivi 9:30 > 19:00
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
Chiuso tutti i Lunedì feriali e il giorno di Pasqua.
Biglietti
È possibile acquistare i biglietti direttamente in Museo oppure online a questo link:
www.ticketlandia.com/m/event/museo-canova-biglietti
Aperture straordinarie: Pasquetta, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, 15 agosto.
In occasione di aperture straordinarie e visite particolari il biglietto d’ingresso può subire variazioni di prezzo.
Intero 10 €
Ridotto 6 €
Maggiori di 65 anni, studenti fino a 25 anni, Forze dell’Ordine, insegnanti, persone con disabilità, possessori di Card Isola dei Musei tesserati associazioni Touring Club, FAI, Area Arte, comitive e gruppi con almeno 20 persone e con prenotazione obbligatoria.
Ridotto 8 €
Possessori del biglietto d’ingresso ai Musei Civici di Bassano del Grappa e alla Fondazione Querini Stampalia, Musei Civici di Feltre, tesserati ACI, The Venice International Foundation, TRA – Treviso Ricerca Arte, Artsupp.
Per informazioni su tutte le nuove convenzioni e riduzioni dei biglietti consultare il sito web: www.museocanova.it
Biglietto Famiglia 22€
Ingresso al Museo per i due genitori e per qualsiasi numero di figli fino a 25 anni di età.
Scuole 3 €
Scolaresche dalla primaria alle superiori con prenotazione obbligatoria.
L’ingresso è gratuito per i possessori di Member Card Museo Canova, insegnanti accompagnatori di gruppi scolastici, insegnanti residenti nella provincia di Treviso, bambini fino ai 6 anni, giornalisti annunciati e incaricati dalla propria testata, tesserati ICOM, residenti a Possagno, accompagnatori di persone con disabilità.
“Canova e il potere. La Collezione Giovanni Battista Sommariva”
a cura di Moira Mascotto e Elena Catra
una coedizione Contemplazioni e Fondazione Canova Onlus, 2023.
240 pagine, rilegatura con copertina rigida
Acquista il catalogo con spedizione gratuita in Italia. Prenotazioni e info sull’acquisto:
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